COVID: QUANDO LA REALTÀ SUPERA I NUMERI

Da inizio anno siamo bombardati di notizie e informazioni sul Covid-19, abbiamo visto schiere di virologi tenere banco in televisione, scoprendo poi i cachet da capogiro e libri pronti e pubblicati nel giro di qualche settimana. Fino ad arrivare a tormentoni estivi come “non ce n’è coviddi” che continuano a tenere banco sui social. A questo poi vanno aggiunte le discussioni sulle mascherine, i luoghi comuni dove la gente muore in casa e stranamente viene fatta sparire, i governi che camuffano i numeri e mille altre informazioni che ci sono cadute a pioggia neanche fossimo in mezzo ad una tempesta perfetta.

Ognuno di noi potrà avere la sua opinione in merito e va rispettata, ma se vogliamo fare un po’ di chiarezza dobbiamo affidarci all’unica cosa seria che abbiamo a disposizione e su cui basarci: i numeri.

Ovviamente chi si sente più complottista e vuole vedere manovre oscure dietro ai governi, con operazioni illecite del nuovo ordine mondiale finalizzate all’insabbiamento di prove con relativi cambi di dati è libero di farlo, ma come sempre se qualcuno ha in mano queste prove potete inviarcele in redazione così da poterle pubblicare. Ma in attesa di questo diamo uno sguardo ai dati ufficiali raccolti e pubblicati dal sito worldmeters.info, così da fare un po’ di chiarezza.

LA SECONDA ONDATA DELLA SPAGNA

Dati worldmeters.info

Da giorni preoccupa l’aumento dei casi in Spagna. Tutti i giornali ci aggiornano costantemente su quello che è l’aumento, oggettivamente considerevole, dei contagiati nella parte orientale della Penisola Iberica. Questo aumento ha portato addirittura il ritorno della quarantena nel Regno Unito, per chi appunto rientra da questo Paese. Mossa preventiva e giustificata per evitare il numero di contagi.

Dati worldmeters.info

I dati mostrano un aumento di 4,5k persone solo nella giornata del 7 Agosto. Numeri che mesi fa avrebbero giustificato il lockdown. Ma questa volta no. E che la situazione è notevolmente diversa ce lo indica un dato che stranamente non viene diffuso: il numero dei morti giornalieri in Spagna.

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

I decessi per covid sono praticamente azzerati, nonostante i contagi siano estremamente alti. Negli ultimi mesi i dati raccolti indicano una mortalità prossima allo zero, questo dovuto probabilmente al diverso trattamento della patologia o alla trasformazione del virus, cause che ad oggi sono oggetto di studio da parte di chi sul campo si occupa proprio di combattere questa malattia, e di cui avremo la certezza nei prossimi mesi.

IL CASO ITALIA

Molto si potrebbe dire sul nostro Paese, partendo dagli elogi per come è stata gestita la crisi arrivati dal New York Times, al fatto di essere l’unico Stato europeo ad aver prolungato lo stato d’emergenza fino ad ottobre, fino alla gestione molto criticata attraverso dpcm e non legge ordinaria.

Ma se guardiamo ai numeri, la situazione dell’Italia è decisamente migliore di molti altri stati europei.

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

Quello che ci balza all’occhio allora è la comunicazione pressante che avviene in Italia e un prolungamento di una stato di emergenza con relative restrizioni che, per quanto possa essere criticato o giustificato, sta indubbiamente mettendo in ginocchio un’economia già fortemente colpita negli anni precedenti. Che sia una misura per contrastare o meno il virus, sta di fatto che i numeri, se comparati con quelli di altre malattie che normalmente circolano e colpiscono gli italiani ogni anno, con relativi decessi, sono molto in opposizione con l’allarme elevato che sta vivendo la popolazione italiana.

LE CONTRADDIZIONI DEL REGNO UNITO

La situazione in Gran Bretagna appare molto confusionaria: da restrizioni introdotte tardivamente, a suggerimenti governativi trasformati poi in obbligo probabilmente in ritardo sui tempi, la situazione percepita dalla popolazione è di totale caos e incoerenza. Ma nonostante questo il Regno Unito ci fornisce dei numeri decisamente interessanti da valutare.

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

Dati worldmeters.info

Nonostante il numero dei contagi non sia ancora a livello di quello italiano, e nettamente distante da quello spagnolo, i numero dei decessi anche nel Regno Unito sta calando in maniera sensibile.

Che siate complottisti, scettici, critici, conservativi o liberali i dati ufficiali sui quali discutere e trarre conclusioni, ad oggi sono quelli qui sopra riportati. Il nostro invito è quello di informarvi il più possibile, il nostro scopo cercare di farlo.

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